Consiglio comunale del 29 ottobre 2012 - Guarda il video - Interrogazione della consigliera Poppi (Modena5stelle-beppegrillo.it) avente per oggetto: "Tempi ed orari della città” - Interrogazione della consigliera Poppi (Modena5stelle-beppegrillo.it) avente per oggetto: "Via Udine, bivacchi, spaccio e degrado"
mercoledì 31 ottobre 2012
domenica 28 ottobre 2012
L'ambientalismo di Bersani e gli inceneritori
A proposito delle candidature alle primarie del Pd e del "comitato ecoconsapevole" pro Bersani, voglio esprimere i miei dubbi sull'ambientalismo di Perluigi Bersani.
Risale a cinque anni fa, quando era Ministro per lo sviluppo economico, la sua dura reazione
alla lettera
dell’Ordine dei medici dell’Emilia Romagna del 10 settembre 2007 in cui il Dott. Pizza, in rappresentanza dei medici chirurghi e odontoiatri della regione, chiedeva alle
autorità locali di non autorizzare nuovi inceneritori esprimendo forti preoccupazioni sull'impatto negativo sulla salute delle popolazioni residenti. Bersani poneva il problema se fosse legittima la lettera dell’Ordine dei medici. Noi ci siamo chiesti
se era legittima la replica del Ministro.
Bersani, infatti, chiama a raccolta i colleghi Turco (ministro della Salute) e
Mastella (ministro della Giustizia ) inviando loro una lettera per segnalare il
"grave episodio" della presa di posizione dell'Ordine dei medici
dell'Emilia Romagna. Una lettera in cui Bersani chiede ai due
ministri di valutare la possibilità di intervenire con "tutte le misure
necessarie" per sanzionare i responsabili che rischiano di "procurare un
grave allarme nella popolazione interessata e di ostacolare gravemente
il legittimo esercizio delle competenze amministrative di una vasta
pluralità di enti pubblici locali".
La lettera si
conclude in maniera inequivocabile: "...sottopongo alla
vostra valutazione, in qualità di ministri vigilanti, l'apprezzamento se
l'iniziativa in esame possa costituire un inammissibile sviamento dalle
finalità istituzionali e, comunque, dagli ambiti di attività consentiti
dalla legge, ai fini dell'eventuale adozione di tutte le misure
ritenute necessarie, anche non solo disciplinari, nei confronti dei
responsabili".
Da allora mi chiedo: di cosa si deve occupare un ordine di medici se non di salute pubblica?
Per approfondire: un commento di Gianni Tamino (con link scaricabile alla lettera dell'ordine):
http://www.viviconsapevole.it/articoli/inceneritori-nuovamente-ignorato-il-parere-dei-cittadini.php
Qui sotto l'articolo sull'argomento pubblicato su PrimaPagina il 31 ottobre 2012.
Qui sotto l'articolo sull'argomento pubblicato su PrimaPagina il 31 ottobre 2012.
Sandra Poppi
sabato 27 ottobre 2012
Interventi in consiglio comunale del 22 ottobre 2012.
Consiglio comunale del 22 Ottobre 2012 - Guarda il video - Dibattito su OdG avente per oggetto: “Taglio tigli via Moreali” - Dibattito su Mozione avente per oggetto: “Accorpamento Province Modena e Reggio Emilia. Nella lettura della Bibbia di domenica u.s. veniva dato all’Uomo il Potere di “dare il nome” ad ogni cosa ed animale con la motivazione che il fatto di “dare nome” avrebbe dato la Proprietà di disporre della creatura che veniva così nominata” e altre 3 mozioni non iscritte sul tema "Accorpamento Province Modena e Reggio Emilia"
domenica 21 ottobre 2012
venerdì 19 ottobre 2012
Cancelli aperti alle Ex- Fonderie Riunite di Via Ciro Menotti. Lo stato della bonifica dell'area e la realizzazione del progetto
Premesso
Che
da un sopralluogo alla zona è emerso che il cancello di accesso
principale è aperto, che l'area versa in stato di degrado e
abbandono, non sono controllati gli accessi, non è stato bonificato
e rimosso il cumulo di terra da tempo depositato all'interno
dell'area e oggetto di preoccupazione dei residenti. Il
tutto come emerge dalle foto allegate scattate pochi giorni fa.
Tenuto conto che
Molti
anni fa è stato realizzato un parcheggio, nell'area del complesso
delle ex-Fonderie, compreso illuminazione, pavimentazione e
sistemazione aiuole, poi lasciato in stato di abbandono;
Che
è stato oggetto nel 2009 di un importante progetto partecipato per
la riqualificazione urbanistica ed architettonica dell'area che ha
visto protagonisti diversi attori della città e concluso con un
concorso di progettazione dal quale è emerso anche un progetto
vincitore.
Considerata
l'importanza di monitorare e
recuperare la zona, evitare il degrado, evitare gli sprechi,
promuovere la partecipazione e mantenere gli obiettivi
si
interroga la Giunta per sapere :
- Quanto è costata la ristrutturazione dell'area cortiliva antistante a parcheggio e da chi fu finanziata;che significato ha avuto la realizzazione del parcheggio;
- Quanto è costato complessivamente il progetto partecipativo di riqualificazione dell'Area Ex Fonderie Riunite, compreso di premi distribuiti ai vincitori;
- Quali speranze reali esistono di recuperare il fabbricato e l'area di pertinenza e quali strade si pensa di percorrere per la sua realizzazione;
- Cosa resta ancora da bonificare, come e in quali tempi verrà realizzata la bonifica.
Nuovo PSC e Progetto di sviluppo del Teleriscaldamento a Modena
Ho presentato questa INTERROGAZIONE:
Nuovo PSC e
Progetto di sviluppo del Teleriscaldamento a Modena
Con riferimento alla
documentazione depositata da Hera S.p.A.
alla Provincia di Modena, relativa al Progetto
di sviluppo della rete di teleriscaldamento della Città di Modena,
sottoposto alla procedura di Verifica di Assoggettabilità alla VIA
(Screening) in quanto ricadente nella tipologia definita dalla
vigente LR. 9/99 al punto B.2. 6) “Impianti
industriali per il trasporto del gas, vapore e dell'acqua calda che
alimentano condotte con una lunghezza complessiva superiore ai 20
km”,
il cui procedimento è iniziato il
29 marzo 2012;
il progetto prevede, tra
l’altro, di teleriscaldare circa 200 appartamenti da edificare in
via Cannizzaro e circa 400 in via Aristotele/D’Avia sud, sulla cui
realizzazione si è espressa la documentata e motivata contrarietà
di gran parte dei cittadini modenesi e loro associazioni per la
presenza di pozzi di approvvigionamento idrico importanti per la
città;
alla luce della attuale grave
crisi economica, delle recenti dichiarazioni dell’Assessore
competente, Gabriele Giacobazzi, circa l’orientamento futuro a
ridurre l’edificazione ed il consumo di suolo ( Modena da 200.000 e
non più a 230.000 abitanti ) dando priorità al recupero e
ristrutturazione dell’esistente patrimonio edilizio
Tenuto conto
– del Piano regionale sui
rifiuti in fase di elaborazione e delle autorevoli recenti
dichiarazioni dell’Assessore regionale all’Ambiente Freda, che
asseriscono l’ormai superata “era” degli inceneritori;
– che il piano/progetto
proposto da Hera S.p.A. ha valenza ventennale e che contestualmente
il camino dell’inceneritore continuerà a emettere sulla città
centinaia di migliaia di mc. di sostanze inquinanti e di gas
climalteranti;
– dimostrato, numeri alla
mano, che i benefici ambientali futuri dichiarati (a data incerta)
per la cessazione di caldaie domestiche e condominiali, saranno
assolutamente trascurabili rispetto a quelli che si avrebbero
immediatamente eliminando progressivamente e in tempi brevi
l’utilizzo dell’inceneritore;
– assodato che un
inceneritore, per il suo corretto funzionamento, necessita
costantemente di materiali da smaltire e il bruciare Materie Prime
Seconde, che si possono recuperare, riciclare e riutilizzare,
costituisce uno spreco di risorse e di energia;
Si interroga la Giunta
per sapere se considera, la
richiesta di Screening inoltrata alla Provincia nel marzo 2012 da
Hera S.p.A. e il progetto di sviluppo del teleriscaldamento a Modena,
ancora validi oppure se si debba ritenere l’opera superata dagli
eventi e quindi non realizzabile in tutto o in parte.
martedì 16 ottobre 2012
Interventi in consiglio comunale del 15 ottobre 2012.
Consiglio comunale del 15 ottobre 2012 - Guarda il video - Interrogazione della consigliera Poppi (Modena5stelle-beppegrillo.it) avente per oggetto: "Dischi orari e multe” - Interrogazione della consigliera Poppi (Modena5stelle-beppegrillo.it) avente per oggetto: "Riorganizzazione polizia municipale”
giovedì 11 ottobre 2012
Interventi in consiglio comunale del 8 ottobre 2012.
Consiglio comunale del 8 ottobre 2012 - Guarda il video - Dibattito su interrogazione urgente avente per oggetto: “Intervento sull’edificio dell’ex bocciodromo Modena Est che sta disperdendo nell’aria polveri contenenti amianto” - Dibattito su proposta di deliberazione: "Fusione per incorporazione di Acegas-Aps Holding in Hera e aumento del capitale sociale di Hera - Deliberazioni inerenti e conseguenti" e mozioni
venerdì 5 ottobre 2012
giovedì 4 ottobre 2012
mercoledì 3 ottobre 2012
La fusione AcegasAps-Hera /L'autorizzazione a vendere azioni HSST-MO
Il mio parere è decisamente negativo sia sulla fusione AcegasAps-Hera che sulla vendita delle azioni di HSST-MO.
Ieri in commissione ho espresso a piu' riprese il mio parere contrario, dopo l'esposizione del sindaco Pighi sulla richiesta di autorizzazione alla vendita di 4,4 mil di azioni Hsst-Mo, delibera che passerà in consiglio sempre lunedì.
Ci sarà una modifica allo statuto funzionale a poter vendere metà delle azioni libere, con diritto di recesso, e fare cassa. In pratica le azioni di Hsst che ora possono essere solo possedute da enti locali, dopo potranno essere anche di terzi.
Operazione che in generale contrasta il volere popolare sancito dal referendum dello scorso anno che in sintesi rafforzava il ruolo pubblico sui beni comuni.
Parere contrario anche sulla fusione AcegasAps-Hera, che risponde solo allo scopo di ingrandire sempre piu' la multiutility, operazione finanziaria senza che il cittadino ne tragga reale vantaggio. Non trovo infatti che da quando esiste Hera spa le cose siano migliorate in alcun modo e non trovo che gli investimenti siano pari alle aspettative ed al dichiarato. Molto è cambiato dalla municipalizzata di una volta nel rapporto con gli utenti, la soc. di oggi è sempre piu lontano dai bisogni reali dei cittadini. Insufficienti anche gli investimenti: la rete acquedottistica ha numerose perdite e una buona percentuale delle tubazioni sono ancora in cemento-amianto. Anche gli investimenti sulla gestione dei rifiuti appaiono soprattutto in una direzione: quella dello smaltimento. La raccolta differenziata porta a porta, molto pubblicizzata, ma di fatto a Modena non realizzata per motivi di convenienza e da sempre considerata un problema di costi.
Aggiungo il ruolo inutile dei consiglieri comunali, i quali sono chiamati a ratificare un pacchetto di decisioni già prese.
martedì 2 ottobre 2012
Interventi in consiglio comunale del 27 settembre e del 1 ottobre 2012
Consiglio del 27 settembre e del 1 ottobre 2012 - Guarda il video -
Consiglio comunale del 27 settembre - Dibattito su interrogazione avente per oggetto: “Presentazione delle candidature per le nomine, applicazione mozione 3/2011, approvata il 11/4/2011" e interrogazione avente per oggetto: “Chiarimenti urgenti sulle nomine effettuate per procedere ancora meglio alle prossime nomine, alcune imminenti” -
Consiglio comunale del 1 ottobre 2012 - Interrogazione della consigliera Poppi (Modena5stelle-beppegrillo.it) avente per oggetto: “Banche dati off-limits” (presentata il 20 agosto 2012 – in trattazione l’1.10.2012)
Consiglio comunale del 1 ottobre 2012 - Interrogazione della consigliera Poppi (Modena5stelle-beppegrillo.it) avente per oggetto: “Banche dati off-limits” (presentata il 20 agosto 2012 – in trattazione l’1.10.2012)
Inquinamento acustico e atmosferico derivante dalle attività motoristiche dell’Autodromo di Marzaglia.
Interrogazione urgente
Oggetto:
inquinamento
acustico e atmosferico derivante dalle attività motoristiche dell’Autodromo di Marzaglia.
Premesso
L’inopportunità
alla realizzazione dell’intervento progettato e denominato “Centro guida sicura” di Marzaglia e a
uno sviluppo che mai tiene conto delle reali esigenze umane. Opere simbolo di uno sviluppo che sempre meno procede nella direzione di coabitazione
uomo-natura. La "Modena terra di motori" è il manifesto di un
territorio sempre più invivibile e del prevalere degli interessi economici
sulla salute e sulla necessità di vivere in un ambiente sano e non ricoperto di
cemento/asfalto
Tenuto conto che
I
progetti che Vintage Spa ha presentato al Comune, dopo la conclusione della
VIA, presentano differenze sostanziali rispetto
a quanto previsto e approvato per quanto riguarda il tracciato e la funzione, in quanto la
pista, nella suo tracciato finale maggiorato è omologabile per competizioni e
non solo come Centro guida sicura.
Considerato
- il notevole inquinamento acustico
derivante dalle attività motoristiche dell’Autodromo di Modena, evidenziato dai
residenti visto che la
zona dove sorge l'Autodromo è limitrofa al comparto Peep di Marzaglia,
realizzato pochi anni fa, che ora ha l'Autodromo proprio di fronte, inoltre è
davanti al Polo Ambientale di Marzaglia che ospita una Fattoria Didattica con
attività dedicate ai bambini e alle scuole dove il livello di inquinamento
acustico è notevole;
- l’inquinamento atmosferico che colloca
Modena ai vertici per gli sforamenti in regione, infatti a Modena, nel 2011,
sono stati 90 i superamenti al limite previsto per gli inquinanti presenti in
atmosfera, le polveri Pm10. E si stima che il traffico automobilistico sia
responsabile di circa il 70 per cento del totale dell'inquinamento del
territorio comunale.
si interroga la Giunta per sapere :
1.
Quale
è lo stato di realizzazione del progetto e quali sono le attività attualmente
previste nell’Autrodomo di Marzaglia;
2.
Se
era prescritto dal Rapporto sull’Impatto Ambientale della VIA ed è stato
eseguito il monitoraggio acustico e atmosferico, con quale cadenza e limiti e
con quali esiti;
3.
Che
cosa è stato realizzato e quali accorgimenti vengono attuati per ridurre
l’impatto ambientale dell’opera, con particolare riferimento al rumore ed
all’inquinamento atmosferico;
4.
Se
è prevista la realizzazione di barriere antirumore (prescritte dalla Via) sul
confine dell’autodromo a protezione delle abitazioni poste in località
Marzaglia Nuova, lungo via Pomposiana e Stradello Giarola, nonché della
Fattoria Centofiori che svolge attività dedicate alle scuole e ai bambini.
5.
Qual
è il regolamento delle attività e se sono previsti degli orari che non
interferiscano con la quiete e il riposo, rispettando ad esempio la pausa
pranzo e le ore notturne.
lunedì 1 ottobre 2012
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